Ricercatori americani hanno analizzato la condizione di 3mila bambini statunitensi appassionati di videogames, definendoli giocattoli pedagogici in circa il 10% dei casi.

Infatti nei bambini si riscontravano sintomi depressivi, crisi di ansia e disturbi della sfera sociale.

Si è inoltre riscontrato con l’uso eccessivo dei video giochi uno sviluppo della dipendenza dallo stesso; infatti i ragazzi mentivano ad amici e parenti sul tempo dedicato al gioco, erano irritabili e usavano il videogames per sfuggire alle proprie responsabilità, peggiorava il rendimento scolastisco, rubavano per finanziare la loro dipendenza da videogioco e trascorrevano ore ed ore davanti al PC.

Purtroppo anche in Italia stiamo riscontrando questa problematica. Per curare la dipendenza a Roma presso un centro sociale si eseguono dei colloqui individuali con i ragazzi ed anche sedute di gruppo per lavorare sulla dipendenza dai videogames.

In America è considerata una vera e propria patologia e assimilabile all’alcolismo ed all’uso di sostanze stupefacenti. In Europa non si è ancora arrivati a questo, ma si riscontrano sintomi come ansia, attacchi di panico disturbi del sonno ed altro. E’ importante che i genitori sorveglino per terzi l’uso che i loro figli fanno del computer e delle ore che trascorrono davanti ai videogames.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *